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Motivarsi per raggiungere un obiettivo

La differenza tra il raggiungere un obiettivo o il mancarlo sta nel possedere un livello di motivazione tale da rimanere focalizzati sul proprio scopo malgrado i momenti difficili, i fallimenti e gli errori che si incontrano lungo il percorso. Solitamente la motivazione e l’energia investita dalle persone su di un progetto personale è molta nella fase iniziale ma poi via via che passa il tempo decade per lasciare il posto allo scoraggiamento, all’insicurezza, alle distrazioni. Se un obiettivo è importante in qualche modo verrà realizzato tuttavia ciò che può cambiare è la difficoltà nel far fronte agli imprevisti. La persona altamente motivata ed organizzata impegna meno tempo ed energia per ottenere ciò che desidera rispetto a quella meno motivata e/o poco organizzata. 

Quali sono gli accorgimenti da adottare per possedere una buona motivazione e riuscire a tollerare la frustrazione dovuta ad errori e lungaggini che rallentano il raggiungimento della meta prefissata? 

 

  1. Piccoli obiettivi: è fondamentale lavorare per piccoli obiettivi, realizzabili facilmente così da sentire che puoi avere successo. Ad esempio se vuoi correre per fare la maratona comincia con pochi metri per volta; se vuoi metterti a studiare fai sessioni di pochi minuti (15-20min) intervallate da piccolissime pause.
  2. Festeggia le tue vittorie: celebra i tuoi risultati e ti sentirai più motivato verso i passi successivi in vista della meta finale. Annota i tuoi risultati e guardali spesso. È facile dimenticare quanto lontano sei è arrivato per guardare invece ciò che manca alla conclusione. Avere qualcosa di concreto da guardare ti servirà per spronarti a mano a mano che procedi e all’aumentare delle difficoltà.
  3. Elabora un piano di azione: non iniziare a perseguire un nuovo obiettivo senza prima aver pianificato alcuni passaggi chiave. Imposta una data a distanza ravvicinata (una settimana o due) e segnala su un calendario. Elabora un piano di azione fatto di sotto obiettivi da realizzare quotidianamente sino alla data scelta (cosa fare e per quanto tempo al giorno). A mano a mano che la data si avvicina sentirai tutta l'energia, la concentrazione e l'impegno di cui hai bisogno per raggiungere il tuo obiettivo.
  4. Contieni la distrazioni: lungo la strada verso il tuo obiettivo ci saranno momenti in cui non hai voglia di fare ciò che devi fare o la tua attenzione verrà meno. Non lasciare che questi momenti di distrazione prendano il sopravvento. Puoi utilizzare la “strategia del contenimento”. Puoi concederti solo 20 secondi di distrazione per scostare l’attenzione dal tuo obiettivo e dedicarti ad altro (guardare il telefono, fare shopping on-line, mangiare cibo spazzatura, guardare la tv, giocare ai video giochi, fumare…). Smorza questa cattiva abitudine di distrarti entro 20 secondi prima che abbia la meglio su di te. In questo breve lasso di tempo puoi decidere se demordere dal tuo obiettivo o riconcentrarti su di esso. Metti ciò che hai deciso di fare a portata di mano.
  5. Organizza il tuo spazio di lavoro in funzione del tuo obiettivo: tieni un promemoria dei tuoi sotto-obiettivi del giorno ben visibili ad esempio su un post-it attaccato allo specchio del bagno, in auto, sul telefono o nei luoghi in cui sai che guarderai più spesso durante il giorno. Metti i libri da studiare in bella vista e lontano invece ciò che può distrarti (telefono, telecomando, dolciumi …).
  6. Ascoltati: quando senti che non hai voglia di impegnati ascoltati ma non rinunciare; puoi ritarare l’obiettivo riducendolo un poco. Inizia a fare qualcosa per un pò e poi vedi come va. Se hai bisogno di studiare e non ti senti molto energico inizia solo per un pò (es per 30 min) e poi decidi in base a come ti senti. Se vuoi perdere peso ma hai voglia di concederti uno strappo alla regola prova a rimandare solo di 30 minuti lo spuntino che intendi fare e poi vedi se è il caso di rispettare la dieta o sgarrare.
  7. Parla a te stesso: utilizza il dialogo interno per incoraggiarti. Ad esempio puoi dirti “posso farlo”, “questo è importante per me e ci riuscirò”. 
  8. Immaginati a meta raggiunta: usa la tua capacità immaginativa per osservarti ad occhi chiusi nel momento in cui avrai realizzato ciò che ti sta a cuore e permettiti di sentire nel corpo la sensazione di euforia e soddisfazione legata all’avere successo. Questo ti motiverà molto.
  9. Trasforma i pensieri: rielabora un pensiero da vincente anziché da perdente. Cambia i “non posso" e “Non ce lo farò” in affermazioni positive ed incoraggiamenti. Decidi e trasforma i  “vorrei” e i “devo" in “voglio” e “non ce la faccio” in “riuscirò”.
  10. Evita i confronti: non confrontare le capacità ed i successi altrui con i tuoi. I paragoni sono un’arma dannosa con cui rischi di sminuirti e svalutare le tue capacità e risorse. Il tuo percorso di crescita personale è diverso ma non di minor valore.
  11. Non scoraggiarti: di fronte ai fallimenti ed ai giorni “persi”. Tieni conto che sei umano e che lungo la strada verso un obiettivo ci saranno degli inevitabili inciampi. Puoi sempre riprendere il cammino ma non desistere dal tuo obiettivo di vita. Guarda ai momenti di scoraggiamento come ad una pausa più che ad un fallimento. L’importante è che se per un giorno ti sei distratto lo scoraggiamento non te ne faccia perdere due.

 

Ogni obiettivo può essere raggiunto a condizione che tua abbia la capacità di rialzarti quando inciampi. Puoi usare questi suggerimenti per rimanere motivato quando senti che stai per mollare.

 

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Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.