Mantenere Solida una Relazione nel Tempo: Oltre i Fattori di Rischio, Verso le Risorse Relazionali
Nel panorama della ricerca scientifica sulle relazioni di coppia, l’attenzione è stata spesso rivolta all’identificazione dei fattori di rischio: aspettative irrealistiche nei confronti del partner, emozioni negative non espresse, comunicazione disfunzionale, dinamiche di potere squilibrate. È indubbio che le coppie che vivono frequenti interazioni negative siano più vulnerabili alla rottura, soprattutto nei primi anni di relazione. Tuttavia, al di là di ciò che può compromettere un legame, è sorprendente notare quanto poco si sia indagato su ciò che invece lo nutre e lo rende duraturo.
Quali sono, dunque, le caratteristiche che permettono a una relazione di mantenersi viva, autentica e soddisfacente nel tempo? La psicologia relazionale ci offre alcune chiavi di lettura preziose. Vediamone quattro, tra le più significative.
Ridere e Giocare Insieme
Il gioco non è prerogativa dell’infanzia: anche nelle relazioni adulte, l’umorismo e la capacità di sdrammatizzare rappresentano un collante emotivo potente. Le coppie che riescono a prendersi in giro con leggerezza, che condividono momenti di risate e ironia, sviluppano una complicità profonda. L’umorismo agisce come regolatore emotivo, attenuando la tensione nei momenti di conflitto e favorendo una maggiore disponibilità alla negoziazione. Tuttavia, è fondamentale che il gioco non diventi strumento di svalutazione: ciò che per uno può essere divertente, per l’altro può risultare offensivo. Stabilire insieme i confini del gioco relazionale – come l’uso di soprannomi o battute – permette di mantenere il rispetto reciproco e di utilizzare l’ironia come risorsa, non come arma.
Sperimentare Novità Insieme
Una relazione sana non si nutre solo di stabilità, ma anche di stimoli nuovi. Provare attività inedite, condividere esperienze eccitanti o semplicemente uscire dalla routine quotidiana consente alla coppia di creare nuove memorie condivise e di rafforzare il senso di appartenenza. La novità attiva emozioni positive, favorisce il rilascio di dopamina e contribuisce a mantenere vivo l’interesse reciproco. Le coppie che si concedono la possibilità di esplorare insieme – che sia un viaggio, un hobby, un corso o un progetto – tendono a sentirsi più unite e complici.
Esprimere Gratitudine
La gratitudine è uno dei pilastri invisibili ma fondamentali della soddisfazione relazionale. Notare e riconoscere i gesti di cura, l’impegno, la presenza dell’altro, rafforza il legame affettivo e alimenta il senso di reciprocità. Quando una persona si sente vista e apprezzata dal proprio partner, sperimenta un senso profondo di connessione e valore. Le coppie che coltivano attivamente la gratitudine – anche attraverso semplici parole, messaggi o gesti quotidiani – mostrano una maggiore resilienza nei momenti di difficoltà e una minore propensione alla rottura.
Celebrare i Successi Individuali
Una relazione non è solo condivisione delle fatiche, ma anche celebrazione dei traguardi. Le coppie che sanno gioire dei successi dell’altro – che si tratti di una promozione, di un obiettivo raggiunto, di una giornata particolarmente felice – costruiscono un clima relazionale positivo e solidale. Celebrare significa riconoscere il valore dell’altro, sostenere la sua crescita, partecipare attivamente alla sua realizzazione personale. Questo atteggiamento rafforza il senso di squadra e riduce la conflittualità, perché trasmette il messaggio che il successo dell’uno è anche il successo dell’altro.
In sintesi, mantenere solida una relazione nel tempo non significa evitare i conflitti, ma saperli attraversare con strumenti emotivi e relazionali adeguati. Significa costruire un legame basato sulla reciprocità, sulla curiosità, sulla gratitudine e sulla celebrazione. La psicologia ci insegna che l’amore non è solo sentimento, ma anche competenza: e come ogni competenza, può essere coltivata, allenata e trasformata.
Dr. Maurizio Sgambati
Psicologo a Pordenone


