Sei una persona manipolabile?

La manipolazione emotiva è una strategia psicologica negativa utilizzata dalle persone che non sono in grado di chiedere direttamente ciò che vogliono e di cui hanno bisogno.  Identificare la manipolazione emotiva può essere difficile, ma ci sono alcuni segnali che potrebbero indicare che sei stato manipolato. Alcuni di questi segni includono:

Riconoscere la propria suscettibilità alla manipolazione emotiva è il primo passo per stabilire confini sani e proteggere se stessi, cosa che molte persone affrontano nelle loro relazioni interpersonali. Di seguito alcuni segnali che potrebbero indicare una propensione alla manipolazione:

 

  • Problemi con il rifiuto: la difficoltà a dire "NO" agli altri, a rifiutare le richieste o a stabilire dei limiti è uno dei segni più chiari di una persona manipolatrice. Da qui il sentirsi costretti a fare cose che non vuoi fare. Ciò può verificarsi per una serie di ragioni, come la paura del conflitto, il desiderio di compiacere gli altri o la bassa autostima. Se fai spesso cose che non vuoi per evitare di deludere gli altri, probabilmente sei in una posizione vulnerabile alla manipolazione.
  • Sentirsi in colpa, ansiosi o stressati: per non aver soddisfatto le aspettative o le richieste degli altri, anche se irrazionali, è un altro segnale di allarme. I manipolatori spesso usano il senso di colpa per spingere le loro vittime a cedere ai loro desideri.
  • La sensazione di non si aver alcun controllo sulla propria vita.
  • Relazioni forti e sbilanciate: le relazioni con un’intensità emotiva squilibrata, in cui uno si assume la responsabilità del benessere emotivo dell’altro, possono portare alla manipolazione. In queste relazioni, è comune che la persona manipolabile si ritrovi intrappolata in un ciclo di tentativi di soddisfare i bisogni dell'altro senza tenere conto dei propri.
  • Incertezza su come si percepisce la realtà: se metti costantemente in discussione i tuoi ricordi, le tue percezioni e te stesso a causa delle affermazioni di un'altra persona, potresti sperimentare una forma di manipolazione chiamata "gaslighting". Questo termine descrive l'atto di farti mettere in discussione la tua realtà per ottenere il controllo su te stesso.
  • Inclinazione a giustificare il comportamento degli altri. Potresti minimizzare la manipolazione se difendi o giustifichi spesso il comportamento di qualcuno che ti tratta male. Potrebbe essere un meccanismo di difesa per evitare di affrontare la dolorosa verità che qualcuno ti sta sfruttando.
  • Preoccupazione o tensione legata alle aspettative degli altri. Preoccuparti costantemente di come verranno percepite o giudicate le tue azioni può indicare che sei troppo concentrato nel compiacere gli altri, rendendoti più vulnerabile alla manipolazione.
  • Esperienze in cui ti sei sentito utilizzato nelle relazioni precedenti. Essere manipolati ripetutamente può essere indicato da una storia di relazioni passate in cui ti sei sentito più un mezzo per raggiungere un fine che un partner stimato. È fondamentale riconoscere questo schema per romperlo e progredire verso relazioni più sane.

 

La manipolazione emotiva può assumere molte forme diverse. Alcune delle forme più comuni di manipolazione emotiva includono:

 

  • Paternalismo: una persona emotivamente manipolatrice può mostrare un atteggiamento condiscendente, trattando l'altra persona come se non fosse in grado di prendere decisioni per se stessa, il che potrebbe ridurre la sua autostima e autonomia.
  • Egocentrismo: spesso i manipolatori emotivi prestano attenzione ai propri bisogni e desideri personali, ignorando o minimizzando i bisogni e i sentimenti delle altre persone.
  • Mancanza di empatia: i manipolatori comunemente hanno l'incapacità di comprendere o condividere i sentimenti degli altri, consentendo loro di ignorare il danno che causano con le loro azioni.
  • Sensazione di esclusività: possono far sì che la vittima senta che la sua relazione è unica e speciale, il che può allontanarla da altre forme di supporto e punti di vista.
  • Colpa: i manipolatori spesso fanno sentire le loro vittime colpevoli o responsabili per situazioni che non possono controllare.
  • Gaslighting: far dubitare della vittima della propria memoria o percezione è ciò che comporta questa tecnica, che può causare una diminuzione della sua fiducia e del suo giudizio.

 

La manipolazione emotiva implica l'uso di tattiche per influenzare e controllare i sentimenti e i comportamenti di un'altra persona, al fine di avvantaggiare se stessi. Questo fenomeno può verificarsi in qualsiasi tipo di relazione, sia essa familiare, amorosa, di amicizia o di lavoro. Successivamente, esamineremo i modi per individuare e prevenire la caduta nella manipolazione emotiva.

 Riconoscere i loro segnali è il primo passo per evitare la manipolazione emotiva. Le persone emotivamente manipolatrici tendono a mostrare caratteristiche e comportamenti comuni, come egocentrismo, mancanza di empatia, irresponsabilità e un alto livello di machiavellismo. Hanno la capacità di individuare e trarre vantaggio dalle debolezze degli altri e spesso mostrano modelli comportamentali associati a disturbi della personalità come antisociale, borderline o narcisistico.

 

  • Stabilisci confini chiari. Stabilire confini chiari nelle nostre relazioni è una tattica efficace per prevenire la manipolazione. Implica essere chiari su ciò di cui abbiamo bisogno e ciò che vogliamo e non lasciare che gli altri li ignorino. È fondamentale imparare a rifiutare senza sentirsi in colpa e restare saldi nella nostra posizione.
  • Autodifesa emotiva. È fondamentale aumentare le nostre risorse personali e proteggerci dalla manipolazione praticando l’autodifesa emotiva. Ciò significa ascoltare le nostre emozioni, superare la paura del rifiuto e non cercare di accontentare tutti. Aumentando la nostra autostima e fiducia, riduciamo la nostra vulnerabilità alla manipolazione.
  • Comunicazione aperta. È fondamentale mantenere una comunicazione aperta e onesta con le persone nel nostro ambiente. Dichiarare chiaramente i nostri bisogni e desideri può evitare malintesi e ridurre la probabilità di essere manipolati. Promuove anche relazioni più sane e giuste.
  • Conoscenza di sé e rispetto di sé. È fondamentale conoscere noi stessi, rispettare i nostri desideri e ascoltare i nostri bisogni. Spesso cediamo agli altri senza tenere conto di ciò che vogliamo o sentiamo veramente. Riflettere sulle nostre preferenze ed emozioni ci aiuta a evitare di essere vittime di manipolazione dandoci l'opportunità.
  • Limita il contatto. A volte potrebbe essere necessario limitare o addirittura interrompere il contatto con la persona manipolatrice. Se la relazione è dannosa e il comportamento del manipolatore non mostra segni di cambiamento o miglioramento, ciò è particolarmente vero.

 

È necessario avere autoconsapevolezza, assertività e capacità di stabilire confini sani per evitare di essere manipolati emotivamente. Riconoscendo i segnali e rafforzando la nostra autodifesa emotiva, possiamo proteggerci e coltivare relazioni più sane e rispettose. Non dovresti tollerare che nessuno ti manipoli, ricorda che meriti di essere trattato con dignità e rispetto.

La manipolazione emotiva è un problema comune che può influenzare la vita quotidiana delle persone. Se ti identifichi con uno qualsiasi dei segnali che indicano che sei stato manipolato emotivamente, considera di optare per la terapia online per ottenere l'aiuto di cui hai bisogno. La terapia online è un modo efficace per trattare la manipolazione emotiva e migliorare la qualità della vita.

 

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Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.