Con questo articolo voglio spiegarti il processo per superare stati emotivi negativi in modo permanente. Per semplicità mi riferirò alla depressione ma quanto contenuto di seguito funziona anche per altre emozioni spiacevoli e croniche come rabbia, risentimento, tristezza, senso di colpa.
Innanzitutto è importante sapere che le persone depresse sembrano sempre avere delle buone ragioni per sentirsi tristi: un problema finanziario, di salute, un problema coniugale…
Certamente di fronte un problema ogni persona ha il diritto di sentirsi triste e depressa. È terribile essere preoccupati per tutto il tempo per una situazione che non trova soluzione immediata, sentirsi male ed impotenti per questo.
Ad ogni modo ogni persona sa che seppur non vi è una soluzione immediata per un problema vi può essere un diverso modo di affrontarla se non altro da una punto di vista emozionale. Ciò che intendo dire e che se non altro la depressione non è permanente se gestita in modo adeguato a meno che non ci si abbandoni in questo pessimo stato sin a renderlo cronico.
In realtà non è la situazione che ti fa sentire depresso ma ciò che ti deprime è il modo in cui guardi a quella situazione, il tuo atteggiamento ed i tuoi schemi mentali.
Nella vita di ogni persona ci sono eventi negativi che possono indurre in depressione ma ciò accade solo a coloro che si fanno sopraffare dalle circostanze. Le situazioni di vita possono portare una persona a deprimersi solo quando questa si concentra in modo negativo sull'evento spiacevole.
Se impari a non mettere tutta la tua attenzione sugli eventi sgradevoli della tua vita allora impedirai alla depressione di trovare un posto dentro di te a prescindere da quello che ti sta accadendo; questa capacità si chiama resilienza (leggi qui).
Per spiegare questo concetto voglio farti un esempio: supponiamo che tu abbia contratto un debito economico con la banca e che ti sia difficile distinguerlo in tempo accettabili per te.
Che tu focalizzi tutta la tua attenzione sul debito o meno questo non si estinguerà da solo ma ciò che potrà cambiare sarà il modo in cui lo riesci ad affrontare emotivamente. Pensare tutto il giorno al tuo debito ti farà certamente sentire triste, impotente ed irritato ma non risolverà il problema. Se invece riuscirà a concentrati su qualcos'altro di più piacevole certamente ti sentirai meglio e forse sarà probabile, a mente sgombra e leggera, che tu possa trovare una soluzione alternativa e più creativa. A parità di condizioni economiche ciò che quindi cambia è il vissuto. Questo può permettere alle persone, soprattutto a quelle che hanno dei problemi privi di risoluzione, di continuare a sentirsi padroni della propria vita e a non essere vittime del problema ma soprattutto di se stesse e del proprio atteggiamento al problema.
Voglio forti un altro esempio. Supponiamo che tu senta solo perché non hai una relazione intima con un/una partner. Ti senti solo perché non hai un partner o solo quando ti concentri sul fatto che non ce l’hai? Se fa l’esperienza di concentrarti su attività piacevoli come leggere un libro, vedere un film o praticare attività sportiva la tua attenzione sarà altrove e non avrai modo di sentirti solo.
Quando quindi ti impegni in qualcosa di significativo per te e non dedichi tutta l'attenzione a ciò che ti manca, quando ti focalizzi solo su ciò che ti procura piacere, smetti di crucciarti.
Se invece pensi tutto il tempo al fatto che non hai una relazione e confronti la tua situazione con quella di altri che sono in coppia allora potrai sentirti infelice. Questo non significa che il tuo bisogno di dare e ricevere affetto non si importante ma che semplicemente pensare tutto il tempo a ciò che desideri ma che ancora non hai non è una buona soluzione per trovare un nuovo amore e neppure per star bene con te stesso.
Spostare il pensiero dal negativo al positivo può sembrare semplicistico ma queste è quello che succede quando ti senti depresso. Che lo accetti o meno la soluzione è semplice.
Alla base della depressione vi è un'attenzione eccessiva data pensieri e circostanze negative. La depressione è quindi un'abitudine mentale a porre l'attenzione su ciò che non funziona nella tua vita, su ciò che ti manca; questo atteggiamento ti impedisce di godere invece di quello che già possiedi ed hai costruito di buono.
Impara a notare la qualità dei tuoi pensieri per decidere se prestare loro attenzione, se dedicargli il tuo tempo, se dare loro il potere di farti sentire depresso o piuttosto se fare la scelta di scacciarli e di sostituirli con qualcos'altro che ti faccia stare meglio.
La depressione è una trappola insidiosa perché diventa auto affermante; ciò significa che quando si comincia a prestare attenzione a tutto ciò che non funziona e va storto più ci si percepisce depressi e meno si ottiene un cambiamento significativo della situazione. Più pensi negativo, meno trovi soluzioni, più ti blocchi e ti deprimi. La depressione quindi assume una forma di spirale all’ingiù. Questo modo di ragionare è errato ed alimenta la depressione per cui divine difficile uscirne se non si impara a modulare i propri processi di pensiero negativo.
La maggior parte delle persone cerca un rimedio della depressione utilizzando farmaci o rifugiandosi in qualche dipendenza (alcool, droga, gioco). Naturalmente nessuno di questi rimedi agisce a livello di pensiero negativo ne rappresenta una soluzione per i problemi reali che la persona ha nella vita. Coprire i sintomi con delle sostanze “anestetizzanti” non è una reale soluzione al problema depressivo.
La soluzione alla depressione è in realtà abbastanza semplice ma contro-intuitiva per la maggior parte delle persone. Consiste nel ritirare l'attenzione da ciò che rende depressi per porla su quello che fa sentire davvero bene. Ciò significa ignorare totalmente i problemi personali, familiari o di lavoro ma di dedicargli soltanto la giusta attenzione.
Tuttavia le persone fortemente depresse non riescono a individuare nulla che le faccia stare bene; guardano ogni cosa in termini negativi. Ecco dunque che quando non si riesce a trovare nulla di positivo nell'ambiente esterno circostante si può usare l’immaginazione.
Nella mente si possono costruire situazioni, circostanze e scenari immaginari che ci possono far sentire meglio. Questa strategia può sembrare una fuga dalla realtà ma è solo temporanea perché l'obiettivo finale è quello di uscire da un atteggiamento negstivistico per poi riuscire a rimettersi in gioco nella vita vera non appena possibile.
Questa strategia immaginativa può certamente sembrati strana ma ti invito a provare, in fondo non ti costa nulla. E’ una strategia che in stato ipnotico è particolarmente potente.
Puoi immaginare liberamente di poter fare tutto ciò che vuoi, senza limiti. Puoi pensare a qualsiasi cosa ti possa rendere felice… Immagina la situazione e tutti i dettagli. Focalizzati su colori, forme, profumi, persone eventualmente presenti nella tua scena. Assapora le sensazioni sia fisiche sia emotive quando sei impegnato in questa fantasia.
Puoi immaginarti in un luogo preferito, mentre sei in viaggio, mentre fai amicizia o sei una relazione che ti rende felice.
Sii paziente e non ti preoccupare se ritornano i tuoi pensieri negativi, osservali e lasciali andare per poi ritornare a focalizzarti sulle tue creazioni mentali positive, Coltivale ed espandile aggiungendo via via che fai esperienza sempre più dettagli.
Potrai tornare facilmente alle tue fantasie ogni volta che hai bisogno, ogni volta che ti senti giù e senti la necessità di recuperare sensazioni piacevoli che ti permettono di prendere distanza dallo stato depressivo. Puoi costruirti un luogo interiore a cui fare riferimento ogni volta che sei in difficoltà.
A mano a mano che impari a spostare la tua attenzione dalle circostanze negative esterne alle immagini mentali creative positive ti diventerà sempre più facile padroneggiare il tuo umore. Anche se ti senti meglio ma ancora non hai trovato soluzione dei i tuoi problemi reali non preoccupare, questo approccio ti aiuterà ad essere più obiettivo e a trovare quelle soluzioni che in stato depressivo ti sfuggivano. Il tuo nuovo modo di pensare, più creativo ti aiuterà a trovare nuove alternative ai problemi. Più ti senti meglio e più la tua motivazione ad agire potrà aiutarti a risolvere situazioni rimaste in sospeso.
È più probabile che tu riesca ad intraprendere azioni adeguate per risolvere il problema economico o di coppia quando ti senti bene ed hai un pensiero lucido rispetto a quando ti senti depresso.
Le persone depresse si soffermano suo loro problemi e sull'impossibilità di poter trovare soluzioni alternative ma se vogliono cambiare la realtà esterna devono prima cambiare la realtà interiore.
Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.