I sintomi della depressione possono causare alcuni drastici cambiamenti nella vita di una persona, nelle sue routine quotidiane e nel suo comportamento. Spesso sono questi cambiamenti che peggiorano la depressione e impediscono alla persona depressa di migliorare. La depressione comporta mancanza di motivazione ed energia e inconseguenza una riduzione delle sue abitudinarie attività. La cura di sè, della casa, dell’igiene personale, dell’alimentazione, del sonno vengono meno assieme all'assunzione di responsabilità quotidiane così come il processo decisionale è lasciato ad altri. La persona depressa diviene sempre meno attiva, non esce più molto, evitare di incontrare gli altri e di impegnarsi nella sue attività preferite (fai il test della depressione QUI e sul livello depressivo QUI). Quando ciò accade, la persona rimane bloccata in una spirale depressiva, che può andare in crescendo ed in alcuni casi, fortunatamente minori, a portare ad idee di morte e azioni suicidarie. Il un circolo vizioso può essere rappresentato dello scherma in figura 1.
Quando il livello dell’attività diminuisce, la persona depressa diventa ancora più demotivata e più letargica. Quando il depresso smette di dedicarsi a quelle attività che prima gli piacevano e che trova stimolanti (hobby, svaghi) perde tutte le occasioni per provare sensazioni piacevoli e positive. La depressione a questo punto può solo che peggiorare e portare al ripiegamento in se e in pensieri cupi che lasciano spazi solo a tristezza, pianto, svalutazione di se, senso di colpa, sensazione di inutilità: ovvero percezioni, interpretazioni e sensazioni negative su di se e su tutto ciò che circonda il depresso.
Allo stesso modo, quando questa modalità contamina altre aree della vita come quella lavorativa, oltre a quella domestica e sociale, si assiste ad un incremento del senso di sopraffazione. Tutte le attività che la persona dovrebbe portare avanti vengono boicottate o rimandato e gli impegni disertati si accumulano come il senso di inutilità. Il senso di colpa aumenta cosi come lo sconforto e la sfiducia verso se. Può iniziare a pensare di essere incapace, di essere un fallimento e di non avere alcuna speranza nel risollevarsi e risolvere le cose. Tutto ciò peggiora la depressione.
Come invertire il circolo vizioso della depressione?
Come ho già affermato in altri precedenti articoli la depressione è una malattia psicologica importante e va affrontata da più punti di vista; quello sintomatologia ricorrendo a psicofarmaci oltre che dal punto di vista psicologico.
Uno dei modi per interrompere il circolo vizioso è attraverso l'uso di farmaci che, contenendo i sintomi, possono portare un pò di sollievo in tempi accettabili. I farmaci come gli antidepressivi possono aiutare a cambiare il livello di energia, migliorare il sonno e ridurre il senso di sopraffazione rispetto all’angoscia e ad alla tristezza.
La dimensione psicologica invece richiede un percorso psicoterapeutico più a medio-lungo termine. Una psicoterapia permette di dare voce alla depressione per comprendere le cause sottostanti, non sempre così facilmente riconoscibili, i processi di funzionamento intrapsichico tipici della persona e sviluppatisi in ragione della sua storia. Un lavoro psicologico richiede tempo necessario a trattare i pensieri irrazionali, a fare emergere bisogni rimasti insoddisfatti e le emozioni autentiche che si nascondono dietro alla profonda tristezza.
Tutto ciò è bene che sia sostenuto da un aumento del livello di attività fisica specialmente se attività piacevoli e nell'affrontare una serie di piccoli compiti e responsabilità. All’inizio può essere difficile farlo me è essenziale anche se si è tentati di desistere. E’ necessario farlo in modo graduale e realistico per poter sperimentate un certo senso di auto-efficacia che innalzi il livello di motivazione personale a stare bene e continuare ad impegnarsi per guarire. Il processo di inversione del circolo della depressione è rappresentato in figura 2. Diventare più attivi ha una serie di vantaggi:
- L'attività aiuta a sentirsi meglio;
- L'attività aiuta a sentirsi meno apatici;
- L'attività aiutata a pensare in modo più chiaro e lucido.
Ecco un elenco di piccole e piacevoli attività da non sottovalutare seppur di entità minore rispetto ad altri impegni. Meglio partire con impegni più limitati ma attivarsi che stare a dormire e sentirsi inutili.
- Stare in ammollo nella vasca;
- Collezionare oggetti (monete, conchiglie, ritagli di giornali del personaggio preferito o dell’argomento di interesse ecc.)
- Fare una gita di un giorno;
- Andare a vedere una commedia al cinema;
- Andare in spiaggia;
- Giocare a carte, scacchi…
- Andare al parco a camminare tra la vegetazione;
- Fare jogging o nuotare in piscina;
- Ascoltare musica energizzante;
- Fare Giardinaggio.
E’ utile fare una valutazione dello proprio stato interiore prima e dopo l’attività. È probabile che ci si senta meglio dopo. L'importante è persistere: mantenere alti i livelli di attività è il primo passo per uscire da quel circolo vizioso! Il secondo passo è guardare come i modelli di pensiero contribuiscono al circolo vizioso della depressione.
Puoi leggere gli altri miei articoli sulla depressione per avere una conoscenza su tutti gli aspetti che caratterizzano queso disagio cliccando QUI.
Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.