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Il Narcisista e l’Egomaniaco

Molte persone presentano lievi tratti narcisistici. Un certo grado di egocentrismo è sano e  permette di saper riconoscere i propri bisogni, di perseguirli, ai fini dell’auto-realizzazione e per una buona salute psicologica. 

Tutti i bambini sono narcisisti poiché sono completamente assorbiti e governati dai propri impulsi (fame, sete, sonno) che pretendono di essere assecondati pena la protesta attraverso il piano disperato ed ininterrotto. I bambini dipendono totalmente dalle figure primarie per soddisfare tali bisogni poiché sono incapaci, a differenza di altri mammiferi che nascono autonomi, di auto-soddisfarli. Crescendo la maggior parte degli individui percepisce la presenza degli altri, non più come mezzo per l’auto gratificazione, in quanto esseri distinti con le loro necessità. La percezione dell’esistenza degli altri permette di superare nella maggior parte dei casi tale narcisismo primario.  

Per altre persone invece questo risoluzione dal narcisismo non avviene affatto o solo in parte.

Il narcisismo moderato appartiene a quelle persone che mostrano un elevata fiducia in se stesse, sono egocentriche ed arroganti. In tal caso si parla di persone con un “grande ego”. 

Come distinguere una persone con un grande ego, ovvero affetta da ego-mania, rispetto ad un narcisista?

Innanzitutto è necessario specificare che esistono dei narcisisti ad alto funzionamento; ciò significa che malgrado la loro struttura di personalità, funzionano piuttosto bene. Hanno successo nel lavoro proprio per l’esagerata fiducia che nutrono in se stessi. Ciò li porta ad affermarsi ed avere successo. Sentono di dover mostrare al mondo quando sono importanti, competenti e capaci. 

Questa forma di narcisismo è più discreta e quindi più difficile da diagnosticare soprattutto perché la nostra società attribuisce un alto valore al successo personale, al raggiungimento di risultati professionali ed alle elevate prestazioni in ambito sportivo.

Quindi si può affermare che il disturbo narcisistico di personalità è spesso sottodimensionato poiché molti individui narcisisti nella variante ad alto funzionamento vengono considerati semplicisticamente persone dotate di un grande ego, forte carisma, determinazione quando ottengono dei successi personali. Si tende quindi a diagnosticare tale struttura di personalità solo come condizione psichiatria, dall’evidente impatto negativo, quando compromette il funzionamento delle persona a livello relazionale e sociale. Si tende ad escludere dalla diagnosi manifestazioni più sottili dello stesso disturbo. 

Secondo il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali una persona con disturbo narcisistico della personalità presenta cinque o più dei seguenti criteri:

 

 

  • Ha un senso grandioso di importanza: esagera risultati e talenti, si aspetta di essere considerato/a superiore senza un’adeguata motivazione;
  • È assorbito/a da fantasie di successo, potere, fascino, bellezza illimitati, o di amore ideale.
  • Crede di essere “speciale”‘e unico/a e di poter essere capito/a solo da, o di dover frequentare, altre persone (o istituzioni) speciali o di classe sociale elevata;
  • Richiede eccessiva ammirazione;
  • Ha un senso di diritto: cioè l’irragionevole aspettativa di speciali trattamenti di favore o di soddisfazione immediata delle proprie aspettative;
  • Sfrutta i rapporti interpersonali: approfitta delle altre persone per i propri scopi;
  • Manca di empatia: è incapace di riconoscere o di identificarsi con i sentimenti e le necessità degli altri.
  • È spesso invidioso/a degli altri, crede che gli altri lo/a invidino.
  • Mostra comportamenti o atteggiamenti arroganti e presuntosi.

 

 

La linea di demarcazione tra narcisismo patologico e sano non è netta ma sfumata; alcune persone possono non soddisfare i criteri sopra esposti ma mostrare solo dei tratti leggeri o alcuni aspetti e non altri. Sussistono inoltre 3 sotto tipi principali di narcisista:

 

  1. Narcisista grandioso o maligno: caratterizzato dalla manifestazione di rabbia, atteggiamenti manipolativi, sete di potere, esagerato senso di importanza di se;
  2. Narcisista fragile: in cui la caratteristica di grandiosità ed il senso di importanza hanno una funzione difensiva dell’io ovvero nascondono sentimenti di inadeguatezza, ansia e solitudine;
  3. Narcisista ad alta funzionalità/esibizionista: caratterizzato gli individui che hanno un ruolo importante, sono energici, carismatici. Questo terzo tipo di narcisismo è spesso scambiato per “grande ego”. Ha buona capacità di adattamento alle situazioni, usa i propri tratti narcisistici per motivarsi e raggiungere il successo. Spesso può essere considerato una persona "normale" nonostante l’arroganza, l’autocontrollo e la difficoltà ad avere una relazioni duratura. Si ritrova tra i manager, i politici, le rock star.

 

 

Qual è allora da differenza tra il narcisista, seppure sottile, e l’ego-maniaco?

Coloro che manifestano un grande ego hanno un elevata fiducia, nutrono sane e realistiche aspettative circa se stessi; seppur il loro bisogno di primeggiare, di ostentare i successi, può essere fastidioso sono persone sane. A differenza del narcisista in cui la fiducia in se è esasperata, esalta senza oggettive e dimostrate capacità. Ha una visione di se stesso e delle proprie potenzialità irreale così come le sue aspettative di successo che nutre sono esagerate. L’ego-maniaco si basa su successi realistici, su di una solidità autostima e su capacità concrete per affrontare una difficoltà (problema di lavoro, un rifiuto). Usa le sue competenze e la sua caparbietà per rimanere concentrato sull’obiettivo che si pone di raggiungere da una prospettiva positiva e sana. Non si lascia andare alla rabbia o alla disperazione quando fallisce, non incolpa gli altri per i suoi insuccessi. E’ in grado di perseverare di fronte alle avversità. Al contrario il narcisista mostra un eccessivo grado di auto-centratura; è assorbito totalmente dal suo mondo e lo ridefinisce in base alle proprie convinzioni distorte. Non mostra rispetto nei confronti del partner, degli amici, colleghi e figli. Non è in grado di gestire le critiche ricevute: le svaluta e le rifiuta poiché contrarie all’idea perfetta che ha di se stesso. Il suo fragile ego non gli permette riconoscere ed accettare feedback negativi o attribuirsi la responsabilità dei suoi fallimenti che attribuisce a fattori esterni o agli altri. Di fronte alle avversità si lascia andare a scatti di ira o agiti di rabbia. 

Anche se ci sono importanti differenze a volte è difficile distinguere un narcisista ad alto funzionamento da una persona con un ego smisurato poiché entrambi si collocano lungo una linea continua che va dal narcisista, al narcisista con un grande ego, all’ego-maniaco. Tuttavia non tutti le persone con un grande ego sono narcisisti.

 

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Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.