Il concetto di bambino interiore si riferisce ad una parte della nostra psiche che rappresenta la nostra essenza più pura e autentica. È la parte di noi stessi che immagazzina ricordi, emozioni ed esperienze della nostra infanzia.

Il bambino interiore è costituito dalla combinazione dei nostri bisogni emotivi, desideri, creatività e curiosità. Quando eravamo bambini, avevamo una visione innocente e spontanea del mondo. Abbiamo vissuto emozioni intensamente, siamo stati fantasiosi e ci siamo permessi di godere delle piccole cose senza preoccupazioni. Tuttavia, man mano che cresciamo, questa connessione con il nostro bambino interiore può indebolirsi a causa delle esigenze della vita adulta, delle aspettative sociali e delle esperienze negative che abbiamo avuto.

La sindrome del bambino abbandonato è un chiaro esempio di come un bambino interiore ferito possa influenzare la vita adulta. Questa condizione si manifesta in persone che hanno sperimentato l'abbandono fisico o emotivo durante l'infanzia, causando difficoltà nello stabilire e nel mantenere relazioni sane e una persistente sensazione di insicurezza e inadeguatezza.

Il bambino ferito può influenzare il modo in cui pensiamo, sentiamo e ci comportiamo nella vita di tutti i giorni. Può manifestarsi attraverso desideri e bisogni insoddisfatti, emozioni represse, modelli di comportamento ripetitivi o difficoltà a stabilire confini sani e a dire di no. Riconoscere e connettersi con il nostro bambino interiore è un passo importante nel percorso verso l’autoriflessione, la guarigione emotiva e la crescita personale.

Connettendoci con il nostro bambino interiore, possiamo imparare a prenderci cura di lui, nutrirlo e guarire eventuali ferite emotive che potrebbe aver sperimentato. Ciò significa prestare attenzione ai nostri bisogni emotivi e dare loro lo spazio e il tempo che meritano. In questo modo, possiamo promuovere l’autenticità, la gioia e la creatività nella nostra vita adulta.

Guarire il bambino interiore ferito è un processo profondo che ci permette di recuperare la nostra autenticità e riscoprire la nostra vera essenza.

Lavorare con il bambino interiore ferito è un lavoro delicato che richiede molto tempo; significa diventare consapevoli che quel bambino c’è, come quella ferita ci condiziona nella nostra vita quotidiana e quali erano i bisogni insoddisfatti di quel bambino.

La guarigione comporta molte ore di terapia e di lavoro personale, nonché l'avvicinamento del paziente alle esperienze dolorose.

La chiave per superare i problemi derivanti da un bambino ferito è innanzitutto riconoscere e accettare la sua esistenza. Molti adulti vivono negando il loro bambino interiore, soprattutto quando i loro ricordi d’infanzia sono pieni di dolore, violenza e traumi. Tuttavia, accettare che le ferite del passato possano influenzare la nostra vita presente è il primo passo cruciale verso la guarigione.

Una volta riconosciuta l’esistenza del bambino ferito, è importante capire che questo bambino non è un nemico, ma una parte di sé che ha bisogno di essere amata e accudita. Guarire il bambino ferito richiede pazienza, tempo e un desiderio genuino di affrontare e lavorare sui ricordi dolorosi dell’infanzia.

Una componente cruciale di questo processo di guarigione è l’auto-perdono e l’auto-compassione. Molti adulti che hanno vissuto un trauma infantile tendono a incolpare se stessi per situazioni passate. Tuttavia, è importante ricordare che il bambino che eri non aveva alcun controllo sulle circostanze che ti circondavano. L’auto-perdono può essere un atto liberatorio che consente al bambino interiore ferito di iniziare a guarire.

Esistono diverse tecniche per curare il bambino interiore. Ecco alcune strategie che si sono rivelate efficaci.

 

• Ipnosi con regressione d'età (ipnosi regressione/rivivificazione): questa forma di terapia consente alle persone di esplorare e lavorare attraverso i ricordi infantili repressi. Sotto la guida di un professionista della salute mentale è possibile rivivere e confrontare le esperienze passate, offrendo un'opportunità di comprensione e riconciliazione.
• Terapia della Gestalt: offre un approccio particolarmente rilevante al lavoro con il bambino. Nella terapia della Gestalt viene riconosciuta l’importanza di esplorare e onorare tutte le parti di noi stessi, compreso il nostro bambino interiore. Gli individui sono incoraggiati a connettersi con il loro bambino ferito attraverso tecniche come il dialogo interiore, la sedia vuota e l'immaginazione guidata. Questi strumenti consentono alle persone di dare voce al proprio bambino interiore e di ascoltare i suoi bisogni, desideri ed emozioni più profondi. Diventando consapevoli delle parti non integrate di noi stessi e lavorando con loro con compassione, possiamo guarire le ferite emotive del passato e riconquistare la vitalità e l'autenticità del nostro bambino interiore. La terapia della Gestalt ci offre uno spazio sicuro e di supporto per esplorare e coltivare il nostro bambino interiore, promuovendo così maggiore equilibrio e benessere nella nostra vita quotidiana.
• Scrittura terapeutica: può essere un potente strumento per guarire il bambino interiore. Puoi scrivere lettere al tuo bambino ferito, esprimendo i tuoi sentimenti e offrendo parole di conforto e sostegno. Questa pratica può aiutare a liberare le emozioni represse e promuovere un senso di pace e chiusura.
• Visualizzazione: può aiutarti a connetterti con il tuo bambino interiore a un livello più profondo. Le tecniche di visualizzazione, in particolare, possono essere estremamente efficaci. Immagina te stesso in un luogo sicuro e tranquillo, dove puoi incontrare il tuo bambino interiore e parlare con lui. Questa pratica può essere emotivamente intensa, ma anche profondamente liberatoria.
• Terapia artistica e Musicoterapia: può essere un modo efficace per esplorare ed esprimere i sentimenti del tuo bambino ferito. Disegnare, dipingere, modellare con l'argilla o anche ballare sono attività che possono aiutarti a connetterti con il tuo bambino interiore e permettergli di esprimersi in modi che le parole a volte non riescono a fare.

 

Di seguito un esercizio per guarire il Bambino Interiore:

In questa sezione voglio condividere con alcune che ho preparato che possono aiutarti a connetterti con il tuo bambino interiore. È importante dirti l''esercizio proposto sostituisce la terapia con uno psicologo. È vero che lavorare da soli con il Bambino Interiore può aiutarci, ma in nessun caso possiamo sostituirlo con un supporto psicologico personalizzato e professionale. 

Ti presento di seguito alcune domande per agevolare la connessione con il tuo Bambino Interiore; fai una domanda dalla tua parte adulta e il tuo Bambino Interiore risponderà. So che può sembrare un esercizio difficile, ma lasciati andare. Non pensarci troppo e inizia a scrivere la prima cosa che ti viene in mente. La parte curiosa dell'esercizio è che ti chiederò di scrivere cosa dice la tua parte adulta con la mano dominante e cosa risponde tuo figlio con la mano non dominante.

Non devi rispondere subito, forse le risposte non ti arrivano all’inizio. A volte, dobbiamo lasciare che le domande risuonino dentro di noi affinché la risposta appaia.

 

• Quali bisogni emotivi sono rimasti insoddisfatti nella tua infanzia?
• Quali emozioni o ferite interiori sono ancora aperte? 
• Da quanto tempo stai aspettando che qualcuno ti aiuti? da che momento preciso?
• Cosa hai deciso in quel esatto momento?
• Quale emozione stai sentendo? 
• In che modo quello che è successo allora influenza la tua vita oggi?
• Cosa posso fare per prendermi cura di te oggi, ora? 
• Quali qualità o caratteristiche del tuo bambino interiore vuoi tenere, salvare?

 

Sebbene questo percorso che propongo possa essere impegnativo, i benefici ottenuti dalla guarigione del bambino interiore sono inestimabili. Da adulti, abbiamo la capacità e la responsabilità di prenderci cura del nostro bambino interiore e di fornirgli l’amore, la sicurezza e il nutrimento che potrebbero essergli mancati in passato.

In breve, guarire il bambino ferito è un viaggio alla scoperta di sé e alla crescita personale. Riconoscendo e prendendoci cura di questo bambino che è dentro di noi, possiamo liberarci dalle catene del passato e aprirci alla possibilità di una vita più piena e soddisfacente.

 

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