Una delle teorie sull'amore più interessanti è quella proposta da Lee (1973/1976) che ha individua diversi tipi di amore, diversi modi manifestare l’amore. Ha identificato tre principali stili amorosi: Eros (l’amore romantico e passionale), Ludus (l’amore giocoso), Storge (l’amore amicale) e tre stili secondari: Mania (l’amore possessivo e dipendente), Pragma (l’amore logico, razionale) e Agape (l'amore generoso e altruista). Questi stili secondari derivano dalla unione tra due stili primari. Analogamente ai composti chimici, gli stili secondari sono trasformazioni qualitative degli "elementi primari di base". Pertanto, Mania è un composto formato da Eros e Ludus, ma Mania è qualitativamente molto diversa da le entrambe le sue due componenti primarie. Allo stesso modo, Pragma è un composto formato da Storge e Ludus, ma ha proprietà molto diverse dalle stesse. Lo stesso vale per Agape, un composto formato da Eros e Storge. Un'implicazione dell'analogia con i composti chimici è che sebbene i sei stili d'amore siano logicamente correlati, ogni stile ha proprietà qualitative indipendenti da tutti gli altri stili.
IL TEST:
Il test che segue ti permetterà di individuare il tuo stile amoroso, ovvero di identificare il punteggio più alto del tuo stile primario ed il più altro tra gli stimi secondari. Si tratta di caratteristiche stabili che, pur potendosi modificarsi lungo il corso della vita, difficilmente si modificano.
I risultati ottenuti di danno un’idea del tipo di amore che tendi a manifestare, anche se non hai una relazione in questo momento.
ISTRUZIONI:
Alcuni iItem si riferiscono a una relazione d'amore specifica, mentre altri si riferiscono ad atteggiamenti e credenze generali sull'amore. Quando possibile, rispondi alle domande pensando al tuo attuale partner. Se non stai frequentando nessuno, rispondi alle domande pensando al tuo partner più recente. Se non sei mai stato innamorato, rispondi facendo rifermento alla risposta che ti sembra più probabile.
Rispondi utilizzando la seguente scala:
1 = Molto in disaccordo.
2 = Abbastanza in disaccordo.
3 = Neutro.
4 = Un pò in accordo.
5 = Molto d'accordo.
RISULTATI
Misura ogni dimensioni separatamente e tieni conto del punteggio più alto tra i 3 stili principali e del del punteggio più alto tra i 3 stili secondari:
Eros: somma i punteggi dalla domanda 1 alla 7.
Ludus: somma i punteggi dalla domanda 8 alla 14
Storge: somma i punteggi dalla domanda 15 alla 21.
Pragma: somma i punteggi dalla domanda 22 alla 28.
Mania: somma i punteggi dalla domanda 29 alla 35.
Agape: somma i punteggi dalla domanda 36 alla 42.
Vediamo nel dettaglio cosa significano questi sei stili nella pratica.
AMORE EROS: è sinonimo di amore passionale, legato all’attrazione fisica, molto impegno della relazione. E’ il sentimento più comunemente provato e ricercato in una relazione di coppia.
AMORE LUDUS: è sinonimo di amore giocoso, interattivo. L’amore per gioco a volte quindi coincide con l’inganno ed è tipico delle persone diffidenti che temono la vicinanza psicologica in un rapporto. Gli uomini hanno maggiori probabilità di approcciarsi all’amore come una forma di gioco. Le persone che non sono mai state innamorate e quelle che si innamorano frequentemente rientra in questa categoria. Ludus è il sentimento meno comune.
AMORE STORGE: è sinonimo di amore sotto forma di amicizia. È un tipo di amore duraturo, ma non particolarmente passionale, intenso. Storge è meno comune di Eros, ma molto di più rispetto a Ludus nelle recenti ricerche.
SOTTO-TIPO PRAGMA: l’approccio all’amore è di tipo logo e razionale. Le persone prima si concentrano sulla ricerca di un partner che abbia specifiche qualità e caratteristiche fisiche; sono alla ricerca dell’ideale più che delle sensazione. Le ricerche dicono che trai sottotipi di amore è il meno comune.
SOTTO-TIPO MANIA: è il tipo di amore dei bambini, particolarmente comune tra gli adolescenti e talvolta tra gli anziani. E’ l’amore insicuro, vissuto in modo ansioso e maniacale con inquietudine e gelosia.
SOTTO-TIPO AGAPE: è una forma di amore raro poiché è un amore puro, disinteressato che il dare senza prendere. Può manifestarsi nei genitori per i bambini piccoli o le persone “illuminate” come San Francesco e Madre Teresa di Calcutta.
Autore: Dott. Maurizio Sgambati - Psicologo Psicoterapeuta. © Riproduzione vietata.
