Post con il tag: "(autostima)"



Qual è la caratteristica essenziale per avere successo? Ormai da tempo si sa che il successo non è dovuto all’intelligenza. Il QI (quoziente intellettivo), l’intelligenza sociale, il bell’aspetto o la forza fisica non sono dei buoni predittori del successo; piuttosto lo è la grinta. Secondo la psicologa americana Angela Duckworth è la grinta il fattore determinante per realizzare un obiettivo; essa è rappresentata dall’unione tra passione e perseveranza. E' un impegno a lungo...

Erik Erikson (1902-1994) con la sua teoria dello sviluppo psicosociale ha dato un enorme contribuito alla psicologia del “ciclo di vita”, quella branca della psicologia che considera lo sviluppo della persona come frutto della relazione tra individuo e società. Secondo Erikson, lo sviluppo umano è articolato 8 fasi in cui in ciascuna di esse è presente un conflitto, un dilemma da superare. Solo se l’individuo riesce a risolvere positivamente il conflitto tipico della fase evolutiva in...

La Scala di autovalutazione dell’autostima di Morris Rosenberg raccoglie 10 affermazioni che ruotano attorno a quanto si valorizza la persona, così come a quanto si ritiene soddisfatta di se stessa. Le 5 prime affermazioni sono formulate in forma positiva, le restanti 5 in forma negativa. Ogni affermazione positiva ha un punteggio che va da 0 (totalmente in disaccordo) a 3 (totalmente d’accordo), mentre le affermazioni negative hanno un punteggio inverso, il 3 implica totale disaccordo e...

Molti fattori influenzano lo sviluppo della fiducia in se stessi. L'atteggiamento dei genitori è cruciale per i sentimenti che un bambino nutre verso se stesso in particolare nei primi anni di vita. Quando i genitori forniscono al loro piccolo esperienze di accettazione incondizionata rispetto alle sue attitudini, preferenze e peculiarità lo aiutano a crearsi una solida base per i buoni sentimenti circa se stesso. Se uno o entrambi i genitori invece sono eccessivamente critici o esigenti...

Il complesso di inferiorità
L'inferiorità è una sensazione comune a ogni individuo. A tutti può capitare di sentirsi inferiore al confronto con qualcun altro: un fratello, un amico, un collega. Mentre per la maggior parte delle gente si tratta di una sensazione circoscritta legata ad un situazione specifica, transitoria e superabile ci sono alcune persone che vivono in modo costante la sensazione di non essere abbastanza o all’altezza. In tal caso si può parlare di complesso di inferiorità, una condizione...

Martin Seligman è considerato il padre della psicologica positiva; ha elaborato un modello della felicità composto da 5 elementi che messi assieme compongono l’acronimo “P.E.R.M.A.”. Da qui appunto deriva il PERMA Model del felicità. Si tratta di componenti essenziali al benessere durevole di oggi persona più che relative ad uno stato di momentanea felicità. PERMA sta per: P – Positive emotion (emozione positiva), E – Engagement (coinvolgimento), R – Relationships...

Fin dall'infanzia ci viene insegnato a rispettare gli altri. I nostri genitori con buona probabilità ci hanno insegnano a rispettare gli adulti e i bambini. Ci hanno educato sottolineando quanto le nostre parole o azioni possano ferire gli altri e ci hanno incoraggiato a scusarci in tutte quelle situazioni in cui non siamo stati rispettosi nei confronti di qualcuno. E’ altrettanto probabile però che nessuno ci abbiamo palesemente educato ad amare noi stessi. Nella maggior parte dei casi,...

La Sindrome dell'Impostore
Alcune persone capaci, intelligenti, laboriose soffrono di una forma di distorsione del pensiero che li porta a percepirsi e a convincersi di non essere intelligenti, competenti, efficaci. Si convincono che i loro successi siano dovuti al caso, più che alla proprie qualità intrinseche, e che verranno prima o poi scoperti e sbugiardati. Questa forma di pensiero irrazionale e debilitante prende il nome di “sindrome dell’impostore”. Tali individui sono convinti di vivere una vita di...

Le persone che temono il giudizio altrui si focalizzano molto di più frequentemente sul linguaggio del corpo, la scelta ed il ritmo delle parole usato dai propri interlocutori. Osservano anche i più piccoli dettagli della comunicazione non verbale per interpretare e scovare tra le righe della conversazione e negli atteggiamenti significati nascosti. Ciò che comunemente trovano è la conferma del loro timore di non andare bene, di essere rifiutati, allontanati, criticati anche dove questa...

La maggior parte delle persone è in grado di riconoscersi qualità e punti di forza ed allo stesso tempo anche paure ed insicurezze. L’insicurezza che si percepisce in genere ha a che fare col sentisi poco amabili, incapaci in qualche competenza specifica, nel socializzare e comunicare con gli altri, nel gestire la solitudine, nel superare prove ed imprevisti della vita. Le emozioni associate al senso di insicurezza possono essere paura, vergogna e colpa. A volte l’incertezza e il senso di...

Mostra altro